Grandi risultati al Mugello
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Moto2: Capolavoro di Pasini: Mattia ha corso una gara eccezionale. È stato perfetto. Tecnico, aggressivo, capace di gestire le emergenze.
Mattia la voleva da tempo e finalmente la vittoria è arrivata, nella pista del Mugello, quella che lo ha visto trionfare esattamente otto anni fa dopo una lunga battaglia con l’amico Marco Simoncelli, al quale ha voluto dedicare la vittoria.
Il pilota del team Italatrans ha regalato uno spettacolo formidabile sul circuito toscano, prendendo il comando sin dal primo giro, mostrando traiettorie totalmente diverse dai rivali e riuscendo a tagliare per primo il traguardo dopo un ultima tornata da brividi dove è riuscito ad avere la meglio su Luthi e Marquez.
Pasini, infatti, dopo essere stato sopravanzato dallo svizzero e dallo spagnolo sul rettilieno ha quasi visto vanificati i propri sforzi a causa di una staccata estrema di Luthi che ha sporcato la traiettoria dell'italiano alla San Donato, ma Mattia non si è dato per vinto e dopo aver sopravanzato lo svizzero è riuscito ad avere la meglio anche di Marquez conquistando una vittoria estremamente meritata.
Mattia la voleva da tempo e finalmente la vittoria è arrivata, nella pista del Mugello, quella che lo ha visto trionfare esattamente otto anni fa dopo una lunga battaglia con l’amico Marco Simoncelli, al quale ha voluto dedicare la vittoria.
Il pilota del team Italatrans ha regalato uno spettacolo formidabile sul circuito toscano, prendendo il comando sin dal primo giro, mostrando traiettorie totalmente diverse dai rivali e riuscendo a tagliare per primo il traguardo dopo un ultima tornata da brividi dove è riuscito ad avere la meglio su Luthi e Marquez.
Pasini, infatti, dopo essere stato sopravanzato dallo svizzero e dallo spagnolo sul rettilieno ha quasi visto vanificati i propri sforzi a causa di una staccata estrema di Luthi che ha sporcato la traiettoria dell'italiano alla San Donato, ma Mattia non si è dato per vinto e dopo aver sopravanzato lo svizzero è riuscito ad avere la meglio anche di Marquez conquistando una vittoria estremamente meritata.
Il portoghese Miguel Oliveira completa una grande gara in Italia con la quinta posizione. Un'ottimo risultato dopo le difficoltà incontrate nei due giorni precedenti.
Oliveira si colloca nella Top 5 per la quarta volta quest'anno, mentre il compagno di squadra Binder dopo una rimonta eroica di 14 posizioni conclude la sua gara in decima posizione.
Dopo questo turno italiano della stagione, Miguel Oliveira è quarto nella classifica generale con 70 punti.
Oliveira si colloca nella Top 5 per la quarta volta quest'anno, mentre il compagno di squadra Binder dopo una rimonta eroica di 14 posizioni conclude la sua gara in decima posizione.
Dopo questo turno italiano della stagione, Miguel Oliveira è quarto nella classifica generale con 70 punti.
MotoGP: Strepitosa la prova di Alvaro Bautista, che con la sua Ducati GP16 è riuscito a battagliare ad armi pari con la Honda ufficiale di Marc Marquez terminando la gara in quinta posizione.
L’ottavo crono in qualifica alle spalle di Lorenzo non era da sottovalutare, perché Alvaro Bautista puntava a recitare la parte di protagonista al Mugello. Lo spagnolo al Gran Premio d’Italia non ha lasciato nulla al caso emergendo sulla lunga distanza, nonostante un inizio in salita.
La sua è la terza Ducati tra le prime cinque al traguardo.
L’ottavo crono in qualifica alle spalle di Lorenzo non era da sottovalutare, perché Alvaro Bautista puntava a recitare la parte di protagonista al Mugello. Lo spagnolo al Gran Premio d’Italia non ha lasciato nulla al caso emergendo sulla lunga distanza, nonostante un inizio in salita.
La sua è la terza Ducati tra le prime cinque al traguardo.
Moto3: Lo spagnolo del Leopard Racing Team termina il Gran Premio del Mugello in settima posizione, mantenendo invariato il vantaggio rispetto ai suoi rivali nel campionato.
Fin dall'inizio della gara è stato immediatamente evidente che raggiungere la vittoria non sarebbe stata una cosa semplice.
Un gruppo di piloti ha lottato per la prima posizione, usando una varietà di linee diverse in ogni angolo. Joan Mir combatteva con il coltello tra i denti tra i primi cinque ma poi resta imbottigliato nel traffico e non va oltre la settima posizione.
Mir sale a 108 punti, lasciando invariato il divario di 34 punti dai suoi inseguitori.
Un particolare ringraziamento ai team e ai piloti per il contributo tecnico nello sviluppare i nostri prodotti e per i risultati che ottengono in pista.
Fin dall'inizio della gara è stato immediatamente evidente che raggiungere la vittoria non sarebbe stata una cosa semplice.
Un gruppo di piloti ha lottato per la prima posizione, usando una varietà di linee diverse in ogni angolo. Joan Mir combatteva con il coltello tra i denti tra i primi cinque ma poi resta imbottigliato nel traffico e non va oltre la settima posizione.
Mir sale a 108 punti, lasciando invariato il divario di 34 punti dai suoi inseguitori.
Un particolare ringraziamento ai team e ai piloti per il contributo tecnico nello sviluppare i nostri prodotti e per i risultati che ottengono in pista.
